Apple Inc. ha depositato un brevetto che vede protagonista AirPods Case, ovvero la custodia per la ricarica wireless dei nuovi auricolari di Cupertino. Le informazioni che si possono trarre dal brevetto, ci fanno pensare ad una “versione 2.0” del Case che permetterebbe di ricaricare anche gli iPhone e gli Apple Watch.
Apple è sempre alla ricerca del particolare da trarre ispirazione per migliorare sempre di più! È proprio il caso del brevetto reso pubblico in questi giorni dall’USPTO (United States Patent and Trademark Office), in cui viene preso in considerazione il potenziale che potrebbe avere la prossima generazione degli AirPods Case.
Come riportato da Redmond Pie, si può notare dall’immagine che l’Apple Watch è poggiato su quella che dovrebbe essere la nuova versione della custodia delle AirPods. Questo permetterebbe allo smartwatch di Cupertino di ricaricarsi grazie ad un “un’antenna wireless per la trasmissione di potenza.”, situata all’interno del Case.
Esaminando il brevetto, alcuni esperti hanno dichiarato che il componente per la ricarica potrebbe essere compatibile anche gli altri dispositivi di Apple e non solo con Apple Watch. Si parla principalmente di iPhone, anche se non è esclusa la compatibilità con iPad, iPod Touch e MacBook. Questo renderebbe la prossima versione della custodia, un utilissimo accessorio portatile per garantire l’uso intenso e duraturo dei dispositivi in mobilità.
Patently Apple ha riportato un elenco stilato da Apple e presente nel medesimo brevetto, in cui sono riportati i dispositivi che l’AirPods Case dovrebbe ricaricare:
I dispositivi inclusi possono essere, ad esempio, lettori musicali portatili (dispositivi MP3 ed Apple iPod), lettori video portatili (lettori DVD portatili), telefoni cellulari (smartphone, ad esempio iPhone), videocamere , fotocamere digitali, sistemi di proiezione (ad esempio, i sistemi di proiezione olografica), console di gioco, PDA, tablet (come gli Apple iPad), laptop (ad esempio, MacBook ) o altri computer portatili. Alcuni di questi dispositivi possono essere configurati per fornire audio, video o altre tipologie di dati trasmessi tramite un sensore.
Immagini tratte da USPTO
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