The Macalope di Macworld torna con la sua rubrica ironica per analizzare una curiosa voce di “spesa” attribuita al CEO di Apple, Tim Cook. Si tratta di una donazione personale da un milione di dollari destinata al fondo per la cerimonia d’insediamento di un presidente entrante (non specificato). Il commento è tagliente: “Un milione di dollari oggi non vale più come una volta”.
Tra chip, spazzolini e fondi politici
Il Macalope, con il suo tono sarcastico, ricorda ai lettori come Cook abbia già investito in progetti ben più grandi — dagli stabilimenti per la produzione di chip, fino a… spazzolini elettrici da Walgreens. Questa volta però si tratta di una donazione politica, probabilmente benintenzionata, ma il cui ritorno — sottolinea l’articolo — appare piuttosto deludente. Non per Apple, né per la nazione, ma per lo stesso Cook che, pur disponendo di fondi personali in “cassette di sicurezza reali”, si ritrova a fare i conti con un gesto che sembra aver avuto più eco che effetto.
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Secondo me: The Macalope colpisce nel vivo con la sua ironia. Il gesto di Cook, apparentemente nobile, diventa pretesto per riflettere — con sarcasmo — su quanto conti davvero una donazione milionaria nel grande gioco della politica e dell’immagine.
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