Thomas Claburn di The Register riporta che Apple è stata denunciata presso un tribunale federale statunitense per presunte false dichiarazioni sulle capacità di intelligenza artificiale del suo assistente vocale Siri. Secondo la causa legale intentata da Peter Landsheft, Apple avrebbe lanciato nel 2024 una campagna pubblicitaria per l’iPhone 16, promettendo funzioni avanzate di Apple Intelligence che in realtà non si sono mai concretizzate.
Le accuse legali contro Apple
La denuncia, depositata come azione collettiva, accuserebbe l’azienda di aver violato varie leggi della California, tra cui quelle sulla concorrenza sleale, sulla pubblicità ingannevole e sulla tutela dei consumatori. Viene anche citata la violazione del contratto e la frode. Il testo afferma che Apple avrebbe “ingannato milioni di consumatori facendoli acquistare telefoni che non avevano bisogno di comprare, basandosi su funzionalità che non esistono”. L’accusa sosterrebbe che le funzioni promesse non esistessero né al momento dell’annuncio né oggi.
📱 Scopri di più leggendo l’articolo originale su The Register
💬 Leggi l’articolo completo su The Register
Secondo me: Apple potrebbe essersi lasciata trasportare dalla necessità di rincorrere la narrativa AI, alzando l’asticella delle aspettative senza avere ancora le carte pronte. La concorrenza spinge forte, ma la fiducia degli utenti si costruisce sulla realtà, non sulle “allucinazioni”.
🧠 Leggi l’articolo completo su The Register
Scarica l'App di Italiamac:

Disclamer: Questo articolo presenta le opinioni del suo autore indipendente o della fonte da cui è estratto e non di Italiamac. Può essere stato realizzato con l'assistenza della IA per la traduzione e il riassunto. Non è da considerarsi consulenza, consiglio d'acquisto o investimento, in quanto a puro titolo esemplificativo generico.